Con il termine employee engagement si intende lo stato dei collaboratori che partecipano attivamente, con passione e dedizione, alla vita dell’organizzazione, fino ad assumere compiti che vanno aldilà del proprio ruolo. L’employee engagement è un grande aiuto per lo sviluppo di un’azienda. A dirlo è la ricerca di Gallup, secondo cui le aziende che hanno un buon employee engagement vantano maggiore produttività (+21%) e maggiore profittabilità (+22%).

Un aiuto prezioso, dunque, nella conduzione delle normali attività aziendali. Ma non solo. Un team attivamente coinvolto è fondamentale anche per lo sviluppo di iniziative innovative. E’ quanto emerso dalla ricerca dell’Osservatorio Startup Intelligence, che conferma l’importanza del cambiamento dell’organizzazione per favorire l’innovazione. Il primo step riguarda il coinvolgimento dei vertici: l’iniziativa deve partire dall’alto per interessare tutte le risorse impiegate nello sviluppo. Saranno i manager, i Ceo, e i responsabili di settore a costruire un piano strategico, basato sulla sperimentazione e sullo studio dei vantaggi.

Solo così si può passare al secondo step, coincidente con il coinvolgimento di tutti i dipendenti. Ogni lavoratore deve partecipare attivamente al progetto, assumendo comportamenti imprenditoriali, associando alla semplice attività operativa quella di esplorazione e individuazione di nuove opportunità.

La ricerca dell’Osservatorio dimostra, inoltre, come gran parte delle aziende investano su scouting, assessment e sviluppo delle competenze digitali: tre momenti fondamentali per l’attivazione di piano di sviluppo che contempli l’innovazione. Perciò, diventa ancor più importante il ruolo degli HR, impegnati fin da subito nel cambiamento e nella formazione dei dipendenti, vecchi e nuovi.

Segue un cambiamento concreto dell’azienda. In questo momento vengono studiati e attuati nuovi strumenti per rendere l’organizzazione adatta alla nuova mission: essere pronti all’innovazione. Qui interviene la figura dell‘Innovation Manager, il cui compito è rendere l’azienda più “agile”, dotata di un approccio aperto e imprenditoriale.

Una volta stabilito il nuovo piano è fondamentale motivare i dipendenti: contest e Hackathon interni sono utili a stimolare le competenze dei lavoratori. Nel momento in cui viene proposta l’iniziativa, inoltre, è fondamentale mantenere un atteggiamento aperto a suggerimenti, dando la possibilità a tutti di proporsi come potenziali sviluppatori del piano d’intervento.

Solo con un atteggiamento del genere sarà possibile individuare piani di sviluppo innovativo vincenti e ripetibili in futuro. Molte aziende stanno agendo in questo senso, puntando sull’ employee engagement, uno strumento utile per rimanere al passo in un mondo che si evolve alla velocità della luce.